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giovedì 22 dicembre 2011

Capitolo 4: Il periodo della guerra (85 a.B. - 125 a.B.) by 4Story

Con grande sgomento per il popolo, la regina Blid Blonead ed Arian Horus scomparvero quasi come inghiottiti dalla terra e non fecero mai più ritorno. La mancanza di eredi reali portò alla divisione del regno in quattro aree di dimensioni più o meno uguali, ciascuna delle quali fu affidata ai sostenitori più fedeli della regina: Neban Maha, Ruard Lopesa, Edgar Seher ed Uma Plutak. L'avidità e il desiderio di dominio confluirono in quattro esasperate battaglie per la conquista del potere. Afflitti da una crescente tirannia, i sottomessi iniziarono a maturare un profondo senso di insoddisfazione. Edgar Seher prese le distanze dagli spietati regnanti e fondò a sud di Iberia una Città Sacra, dalla quale nacque l'odierna Gor.


Sotto la guida di Armid di Remperd ebbe inizio una ribellione, una rivolta del popolo contro un modo di governare ritenuto ingiusto. L'occupazione della città di Lezina, ad Iberia, non andò però secondo il piano dei ribelli. L'esercito dei regnanti circondò i rivoluzionari, spingendoli nel cuore della città. Il blocco dei rifornimenti esasperò la situazione e, dopo sei lunghi mesi di incessanti battaglie, l'insurrezione fu stroncata: in una sola notte furono massacrati 20.000 ribelli. La sanguinosa battaglia entrò a far parte della storia con il nome di "Massacro della notte della luna nera". Sconvolti da tanta violenza, Uma Plutak e Armin di Remperd fuggirono. In seguito a questo avvenimento, Ruard Lopesa accelerò la nuova scissione di Iberia. Egli si impossessò di Derion, l'area più grande, posizionata ad est; a Neban Maha fu assegnata Valorian, la parte occidentale. Dall'espansione della Città Sacra, situata a sud e governata da Nedbed, nacque invece Gor.
Ruard Lopesa era un Sovrano crudele: completamente disinteressato al suo popolo, egli considerava esclusivamente il suo potere come fattore determinate per il commercio. Neban Mana era invece un Sovrano premuroso verso il suo popolo, tuttavia la difesa contro Ruard Lopesa non bastò per sradicare i dissapori. Entrambi si fecero proclamare imperatori e si allontanarono sempre più l'uno dall'altro. Si susseguirono una serie di piccoli conflitti tra i due regni. Gor rimase estraneo a questi scontri, attestandosi sempre su una posizione neutrale. Nedbed era un re orientato all'economia e per questo continuò a negoziare generi alimentari ed armi con entrambi i popoli.


I continui conflitti tra i due regni aumentarono gradualmente, fino a sfociare in una prima guerra. Ruard inviò una delegazione a Valorian, incaricandola di riscuotere le tasse. Fuori di sé per l'insolenza, Neban Maha, di solito molto amichevole, diede una risposta del tutto chiara: fece infatti decapitare l'intera delegazione. Per poter preparare e finanziare la guerra contro Valorian, Ruard Lopesa aumentò le tasse nella sua propria terra. Poco dopo, Derion dichiarò guerra a Valorian. Derion attaccò la capitale di Valorian, fallendo però nel tentativo di conquistare la fortezza Neumann, dove si trinceravano i soldati di Valorian. Dopo ripetuti conflitti, le due regioni giunsero alla comune conclusione che i due eserciti erano ugualmente forti: essi stipularono così un armistizio.
Neban Maha era convinto che Gor avesse sostenuto Derion durante la guerra. I Valorian iniziarono quindi una battaglia militare di vendetta a sud della regione, tuttavia gli abitanti fecero in tempo a mettersi in salvo. Dopo che la pace fu ripristinata, Gor istituì un proprio esercito, rafforzando così la sua posizione di neutralità nei confronti degli altri due regni, che dal canto loro continuarono a restare nemici. Derion e Valorian furono separati da un confine, ciò rese impossibile qualsiasi forma di scambio e di commercio. Gor approfittò della situazione per diventare il partner commerciale di entrambi i regni. Il confine tra Derion e Valorian durò pressoché due anni, dopodiché esso crollò, conducendo ad una seconda guerra di grandi dimensioni. Le battaglie si svolsero in modo piuttosto equilibrato. Gor sosteneva in egual misura i due regni, fornendo loro generi alimentari ed armi, ma rimanendo tuttavia estraneo alle azioni militari.
Ben presto si arrivò ad un nuovo armistizio e le due nazioni ne approfittarono per riarmarsi. Valorian si dedicò al commercio di generi alimentari, prodotti naturali e merci in ferro, Derion si orientò invece al commercio di armi magiche e rimedi medicinali. Da un po' di tempo a questa parte tra i due popoli regna uno stato di fragile quiete: molto probabilmente esso è reso possibile dall'equilibrio dei due eserciti. Di tanto in tanto non mancano tuttavia segnali che potrebbero preannunciare l'arrivo di una nuova guerra.

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